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Le nostre crostate sono stese interamente a mano e la sua ricetta rispetta in parte la tradizione, dato che ha una parte di strutto, unico grasso utilizzato fino agli anni ‘60. Abbiamo un’ampia varietà di confetture al 70% di frutta, senza conservanti. Per i più golosi invece c’è il cioccolato, la crema limone, cioco-crema al pistacchio, nocciolate ed altre. Si contraddistingue la crostata “de na volta” fatta in memoria di una nostra zia , che come tante donne di una volta, farcivano la crostata con tutto ciò che trovavano nella credenza, soprattutto ci buttavano tutto ciò che era fine rimanenza dei barattoli, tra cui marmellate, cacao frutta secca e infine si inserivano gli albumi che avanzavano dall’impasto della frolla, per non buttar via nulla.